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Visualizzazione dei post da dicembre, 2018

La Globalizzazione è Povertà: mai fatti tanti danni all’economia mondiale come in questi ultimi dieci anni

I banchieri centrali non hanno mai fatto tanti danni all’economia mondiale quanti ne hanno fatti  in questi ultimi dieci anni. Possiamo anche dire che finora non hanno mai avuto tanto potere per farlo. Se i loro predecessori avessero avuto questo potere … chissà? Comunque, l’economia globale non è mai stata più interconnessa come lo è oggi, soprattutto per effetto dell’avanzamento del globalismo, del neoliberalismo e forse anche della tecnologia.  Ironia della sorte, tutti e tre questi fattori vengono continuamente magnificati come forze del bene. Ma gli standard di vita per molti milioni di persone in Occidente sono scesi – o sono pieni di incertezze – mentre milioni di cinesi ora hanno un livello di vita migliore. Alle persone in occidente hanno detto di guardare a questo come ad uno sviluppo positivo; dopo tutto, permette di comprare prodotti che costano meno di quelli che produrrebbero le industrie nazionali. Ma insieme al loro posto di lavoro nella produzione, è s

l TAV, l’inquinamento e la cura che fa morire il paziente

In mancanza di altri argomenti siamo alla variante ecologista: la Nuova linea ferroviaria Torino-Lione è imposta da ragioni ambientali. Spostare il traffico dalla gomma alla rotaia – si dice – riduce le emissioni. Ma si tratta di una mezza verità che veicola un inganno. È vero: il traffico su rotaia è preferibile per quanto riguarda le conseguenze sull’ambiente. Ma attenzione: ciò vale se ci si riferisce alle ferrovie già esistenti, come l’attuale linea Torino-Modane. Mentre non è così, almeno nel contesto attuale, se si devono costruire delle nuove linee e, ancor più, se queste prevedono lunghi tratti in galleria. È quel che sostengono, per esempio, i ricercatori Jonas Westin e Per Kågeson del Royal Institute of Technology di Stoccolma nell’analisi Can high speed rail offset its embedded emissions?: affinché il bilancio di carbonio sia favorevole al clima le linee ferroviarie ad Alta velocità «non possono contemplare l’estensivo uso di tunnel». Se il bilancio monetario costi-bene

50 anni..

All'età di cinquant'anni, non ne volete più sapere di cambiare, e la maggior parte delle persone ha rinunciato alla conquista del mondo. Ci avete provato, è andata come è andata, ora volete starvene in santa pace per conto vostro. Preferite di gran lunga la stabilità. Avete investito così tanto nelle vostre abilità, nella vostra carriera, nella vostra identità e nella vostra concezione del mondo che non volete ricominciare di nuovo tutto daccapo. Più è stata dura la fase di costruzione, più sarà difficile superarla e fare spazio a qualcosa di nuovo. Potreste ancora apprezzare nuove esperienze e piccoli adattamenti, ma la maggior parte degli individui all'età di cinquant'anni non è pronta a ripensare le strutture profonde della sua identità e personalità. Esistono ragioni neurologiche per questo atteggiamento. Benché il cervello adulto sia più flessibile e adattabile di quanto si pensasse una volta, è pur sempre meno malleabile di quello di un adolesc

Leggete a chi vanno i miliardi della Bce. E vomitate!

Mi prenderei a sberle. Avevo un documento agghiacciante in scrivania e non l’ho aperto per mesi. Dentro c’è la verità su chi Mario Draghi sta veramente finanziando coi miliardi del Quantitative Easing (Qe) mentre storce il naso se Roma chiede 20 euro per gli abruzzesi in ipotermia, sfollati da mesi, con morti in casa e la vita devastata, o per mettere 11 euro in più nel Job Act infame di Renzi e Poletti. Quando io gridavo a La7 “Criminali!” contro gli eurocrati, l’autore del programma, Alessandro Montanari, mi si avvinghiava alla giacca dietro le quinte e mi rampognava fino alla diarrea. Quel genio di Oliviero Beha mi rampognò in diretta, è in video. Ma voi leggete sotto, mentre pensate ai sofferenti d’Italia. Bacinella del vomito a portata di mano, raccomando. Il pdf in questione mi arrivò a fine ottobre via mail da Amsterdam, fonte autorevole oltre ogni dubbio. M’ingannò, porcaputtana, il subject mail che era “Draghi finanzia il Climate Change”. Pensai, ok, ci ar

La fattoria degli animali

La fattoria degli animali si svolge nella tenuta del fattore Jones , che sfrutta gli animali senza pietà e spesso, in preda ai fumi dell’alcol, li maltratta. Gli animali della “Fattoria padronale” ( Manor Farm ) si riuniscono allora una sera al cospetto di Vecchio Maggiore ( Old Major ), un anziano maiale di dodici anni, venerato da tutti per la sua età e la sua saggezza.  Vecchio Maggiore, in un appassionato discorso, descrive un sogno che ha fatto, in cui tutti gli animali sono liberi dalla schiavitù dell’uomo e si autogestiscono; egli poi spiega agli animali che tutti loro sono in lotta contro l’uomo, che li domina e li sfrutta tutti i giorni.  Da qui deriva la “massima” che tutto ciò che ha due gambe è malvagio , e tutto ciò che ne ha quattro è buono. In un futuro prossimo, assicura Vecchio Maggiore, tutti gli animali saranno liberi, come descritto nella canzone di rivolta Beasts of England . Gli applausi di tutti chiudono il discorso di Vecchio Maggiore, ch

Il danno erariale per raccolta differenziata insufficiente

. Annotazione alla sentenza della Corte dei conti, Sezione Liguria, n. 83/2013 ll danno erariale per raccolta differenziata insufficiente e chiave: responsabilità amministrativa, raccolta differenziata, mancato rispetto dei livelli minimi, omessa vigilanza, danno erariale Riferimenti normativi: Direttive n. 91/156/CEE e n. 99/31/CEE; art. 24 d.lgs. n. 22/1997; art. 205,co. 1, d.lgs. n . 152/2006; art. 1, co. 1108, l. n. 296/2006; artt. 50, 54, 107 TUEL Massima: Sussiste la responsabilità per danno erariale del sindaco, dell’assessore all’ambiente e del responsabile del servizio ambiente, derivante dai maggiori costi sostenuti dal Comune per lo smaltimento dei rifiuti presso le discariche, a causa del mancato raggiungimento dei livelli minimi di raccolta differenziata previsti dalla legge. Un comune ligure aveva affidato il servizio di raccolta rifiuti, tramite contratto di appalto, a una società privata. L’impresa appaltatrice non aveva raggiunto i livelli minimi di raccolta

Lex Acilia repetundarum

A Roma nel 123 avanti Cristo Caio Gracco, eletto tribuno della plebe contro l'aristocrazia senatoriale, promosse la lex Acilia repetundarum, un nuovo provvedimento che spazzava via la corruzione dei funzionari pubblici romani nelle province grazie all'introduzione di pene durissime e di un sistema di giudizio indipendente dal Senato. Nei successivi ventun secoli e mezzo, in Italia si sono succeduti centinaia di editti, grida manzoniane, regi decreti, leggi parlamentari e circ olari ministeriali che ogni volta hanno introdotto misure severissime contro la corruzione, senza che per questo la naturalezza con cui gli italiani si approfittano del bene comune venisse minimamente scalfita.  Quindi per carità, ben venga qualsiasi ulteriore tentativo, ma i Gracchi sono nel programma di storia di prima media, per cui vedere parlamentari, ministri e amministratori pubblici di ogni livello gridare di avere eliminato la corruzione scrivendo una nuova legge fa tenerezza: devon

Jack Ma: i robot ci sostituiranno

«I robot uccideranno un sacco di posti di lavoro, perché in futuro queste mansioni verranno svolte dalle macchine».   Jack Ma , fondatore e principale azionista del sito di commercio on line Alibaba, in una intervista di quasi trenta minuti rilasciata a Cnbc ha denunciato il fatto che l’ Intelligenza Artificiale è una “minaccia” per gli esseri umani e che presto i robot cancelleranno milioni di posti di lavoro, «perché in futuro queste mansioni verranno svolte dalle macchine». Il lavoro prima è stato prima delocalizzato per abbassare i costi, trasferendo la produzione in Paesi emergenti, dove gli operai costano meno che da noi, poi come effetto collaterale della delocalizzazione i lavoratori immigrati sono arrivati da noi sperando di guadagnare di più. La miseria con cui venivano pagati gli immigrati è diventata poi il parametro cui adeguare la nostra paga, livellando così verso il basso tutti i salari. Il lavoro è diventato sempre più disumano e precario. Ovviamente non

La Caduta dell’Impero Romano e quella dell’Occidente Contemporaneo

L’impero romano cadde per una serie di cause tutte molto complesse e, soprattutto, non vi fu una causa improvvisa. E fin qui, sono tutti d’accordo. La bibliografia è molto ampia: c’è chi tira in ballo la diffusione del cristianesimo; chi la corruzione della classe dirigente romana; chi l’abilità dei guerrieri barbari che sapevano maneggiare e forgiare spade più grandi; chi dice che i germani sapevano combattere a cavallo. Insomma, se ne sono scritte e se ne sono lette di ogni. Quel che invece, palesemente, è stato troppo trascurato, è l’impatto multiculturale all’interno dell’Impero Romano da un certo punto in avanti. Non è il caso di analizzare ora perché questo aspetto è stato trascurato, ma certamente lo è stato, se è vero che fino a pochi anni or sono era considerato elemento implicito, quasi ovvio, mentre ora guai a parlarne. Ecco dunque che, ancora una volta, la politicizzazione della storia fa torto alla verità. La storia la scrivono i vincitori? Ok, ma questo mica significa

Lussemburgo: trasporti gratis per tutti dal 2019 (e per tutto l'anno)

Trasporti pubblici free in Lussemburgo, il cui governo propone l’utilizzo totalmente gratis dei mezzi   Il Lussemburgo è destinato a diventare il fiore all’occhiello dell’Europa, grazie alla sua proposta di rendere liberi tutti i suoi trasporti pubblici. Dalla prossima estate, il biglietto dei treni, dei tram e degli autobus non esisterà più.   La proposta è stata lanciata dal governo di coalizione guidato da Xavier Bettel. Sull’ esempio dell’Estonia , quindi, entro l’estate del 2019, ci sarà una autentica svolta green in uno dei paesi europei più piccoli, grazie a una mossa del nuovo governo che aveva promesso di dare priorità all’ambiente durante la recente campagna elettorale. Oltre all’impegno nel settore dei trasporti, il nuovo governo sta anche valutando la possibilità di legalizzare la cannabis e di introdurre due nuove festività pubbliche. Sembra paradossale, ma la città di Lussemburgo, capitale del piccolo Granducato, soffre di una delle peggiori congestion

Carta Ufficiale dei Gilets Jaunes

Questo è il programma dei Gilets Jaunes Visto che i politici fanno finta di non capire le rivendicazioni dei Gilets Jaunes, visto che le rivendicazioni di alcuni sono lungi dall’essere sufficienti per garantire un cambiamento vero e duraturo, segue una lista non esauriente ma che offre la garanzia di  risultati a lungo termine. Non siamo ingenui, i plutocrati al potere faranno di tutto per impedirlo, ma rimane vitale applicare almeno alcune di queste proposte. I. ECONOMIA LAVORO STATI GENERALI della fiscalità: sancire nella Costituzione l’impossibilità per lo Stato di prelevare oltre il 25% della ricchezza dei cittadini AUMENTO immediato del 40% del reddito minimo garantito, delle pensioni e dei sussidi sociali ASSUNZIONE di massa di funzionari per garantire la qualità dei servizi pubblici come  prima della revisione generale della funzione pubblica (nel 2007): stazioni, ospedali, scuole, poste CASE: piano di costruzione di 5 milioni di case popolari per ridurre il c

Il lavoro in Italia tra ideali e perversioni

Precariato, disoccupazione, sfruttamento. L'aspirazione su cui la Costituzione voleva fondare il Paese è stata tradita. Ma per il giurista Onida contro la ferocia del mercato la Carta resta essenziale L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro: fatto però da precari, sommersi, da chi percepisce un salario così basso da non consentire una vita dignitosa e dai molti costretti ad autodemansionarsi per mancanza di alternative. La chiarezza nobilitante della Costituzione, un testo così prodigioso nella lucidità e nella fermezza dei principi enunciati, sembra oggi fare a pugni con una quotidianità segnata tanto dalla disoccupazione quanto dalla diffusa mancata soddisfazione professionale, mescolata a polemiche, banalità e una gran confusione concettuale, prima ancora che terminologica: i bamboccioni e i ragazzi troppo choosy, le partite di calcetto per trovarsi un impiego e gli inviti a emigrare all’estero ai neolaureati (copyright, nell’ordine, dell’ex ministro dell’

Che cosa ci vorrà mai ?

Un cambiamento in positivo potrà solo mettersi in moto quando la comunità mondiale sarà arrivata ad una convincente e sufficiente conoscenza delle cause della sua distruzione.  Per questo scopo vi consigliamo di guardare il documentario “THRIVE” che vi dà una veduta a 360 gradi di cose che magari non volevate mai sapere, ma che dovreste assolutamente sapere.  E diffondetelo il più possibile prima che non si possa più. THRIVE è un documentario non convenzionale che solleva il velo su ciò che sta realmente accadendo nel nostro mondo, seguendo il denaro monte - scoprendo il consolidamento globale del potere in quasi ogni aspetto della nostra vita. Intrecciando scoperte nel campo della scienza, coscienza e l'attivismo, THRIVE offre soluzioni reali, ci abilita con le strategie inedite e coraggiose per la bonifica la nostra vita e il nostro futuro. 

La storia dell’umanità su questo pianeta è la più grande menzogna mai raccontata

“Non vedo l’ora che la verità venga esposta e che i falsi libri di storia vengano bruciati! I mass-media sono complici di un insabbiamento di proporzioni epiche”.  Dott. Semir Osmanagich L’antropologo, Dott. Semir Osmanagich, fondatore del “Parco Archeologico Bosniaco”, il sito archeologico più attivo del mondo, dichiara che le prove scientifiche, ‘inconfutabili’, venute alla luce, sull’esistenza di antiche civiltà con tecnologia avanzata, non ci lasciano altra scelta se non quella di riscrivere la nostra storia, la storia dell’Umanità Terrestre . Un attento esame, sull’età di alcune di queste strutture, rivela definitivamente che sono state costruite da civiltà avanzate, oltre 29.000 anni fa. “Riconoscere che siamo testimoni di prove fondamentali dell’esistenza di antiche civiltà avanzate risalenti a oltre 29 mila anni fa, e un esame delle loro strutture sociali, costringe il mondo a riconsiderare totalmente la sua comprensione sullo sviluppo della civiltà attuale e d