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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

Dei banchieri e le banche. Riflessioni di Ida Magli

Ringrazio tutti coloro (e sono molti) che mi hanno scritto compiacendosi della pubblicazione su di quotidiano politico (Il Giornale) del mio articolo sulla questione della sovranità monetaria. Il silenzio da parte di tutti gli organi d’informazione, su un argomento determinante per l’indipendenza politica ed economica della Nazione come questo, è sempre stato così assoluto che l’apparizione di un solo articolo ha suscitato meraviglia e addirittura entusiasmo da parte dei lettori, sia di quelli che ignoravano del tutto il problema, sia e soprattutto di quelli che si battono da anni in questo campo ma che sanno bene che il silenzio dei giornalisti rappresenta la prova sostanziale dell’impossibilità di uscire dalla prigione. Ebbene io prego tutti di non scrivere a me ma al Direttore Vittorio Feltri; di inondarlo di lettere, o nella rubrica apposita del sito web del Giornale, o in quella del quotidiano a stampa, oppure nelle rubriche riservate ai Lettori di altri organi di i

La cessione della nostra sovranità è reato

  Spesso sia io che tanti altri giuristi abbiamo segnalato il fatto che la Costituzione italiana acconsente unicamente alle limitazioni di sovranità e giammai alle pur attuate cessioni. In sostanza una cosa è limitare un potere dello Stato un’altra è consegnare detto potere ad un terzo soggetto . Tuttavia l’approccio al problema delle cessioni di sovranità può prescindere completamente dall’ambito del diritto costituzionale poiché riguarda, in primo luogo, il diritto penale ed in particolare quel gruppo di reati rubricati come “delitti contro la personalità dello Stato” . Trattasi dei reati contemplati nel titolo I del libro II del codice penale. Ebbene spiace davvero dover constatare che tale parte del codice deve evidentemente mancare integralmente da quelli in uso alla Procura della Repubblica di Roma che attualmente, malgrado le numerosissime denunce ricevute, non vede, non sente e non parla. Spieghiamo ancora una volta cosa sia la personalità giuridica dello Stato.