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Audit sul debito pubblico

1 Università degli studi di Milano-Bicocca
Corso di politica economica di Luca Stanca.
L’AUDIT SUL DEBITO PUBBLICO UNA POSSIBILE SOLUZIONE ALLA CRISI?
Tesina di: Veronica Lunetti, Luca Vismara, Guglielmo Corradi.

2 Che cosa significa audit?
Audit dal verbo latino audio, significa udire. In inglese il verbo “to audit” significa: _ verificare; _ controllare; _ rivedere (bilanci). In italiano il termine audit acquista il significato anglosassone.

3 Più precisamente le AUDIT sono:
attività atte a misurare la conformità di determinati processi a determinate caratteristiche e a verificarne l’applicazione.

4 Si possono distinguere tre tipi di AUDIT:
_ audit interno verifiche effettuate direttamente da soggetti interni all’azienda; _ audit esterno di seconda parte verifiche eseguite da società partner; _ audit esterno di terza parte verifiche condotte da organizzazioni specializzate in questi controlli che al termine rilasciano un certificato di qualità.

5 Al concetto di audit si affianca quello di debito pubblico
Alcuni Paesi del mondo, quali Italia, Spagna, Francia, Irlanda e Grecia hanno preso in considerazione l’ipotesi di effettuare l’audit sul debito pubblico. l’audit sul debito brasiliano è stata la prima iniziativa del genere nel 2001.

6 Da dove nasce l’idea di un audit sul debito pubblico?
L’idea di verifiche sul debito nasce da attivisti del sud del mondo, esperti nella lotta contro la sottomissione delle loro società da parte degli interessi finanziari del nord del mondo. Conoscere il debito è importante perché: _ è un diritto; _ permette di delineare strategie di futuro per il paese.

7 In un AUDIT sul debito si verificano gli impegni assunti dal debitore, tenendo conto:
_ l’origine; _ la legittimità; _ la legalità; _ la sostenibilità.

8 Ricapitolando: _ la conoscenza approfondita del debito del paese è essenziale per la sua popolazione, la quale dovrà prendersi coscientemente carico dei disagi a cui con molta probabilità andrà incontro.

9 Caso storico La creazione di commissioni Audit, volte ad analizzare come è strutturato il debito di uno Stato, è una conseguenza della riluttanza di alcuni Paesi a pagare il debito contratto in maniera pregiudizievole dell’interesse degli stessi.

10 ECUADOR Il Paese si è ritrovato schiacciato, da una trentina d'anni circa, da un debito pubblico enorme. A partire dagli anni ’70 il debito pubblico di questo Paese è cresciuto esponenzialmente, fino a raggiungere il picco negli anni 2000, quando la cifra ha toccato quota 11 miliardi di dollari.

11 Mappa cronologica 2006: Rafael Correa vince le elezioni;
2007: Correa istituisce una commissione con lo scopo di accertare come si fosse formato il debito e di chi fossero le responsabilità; 2008: la commissione di revisione riferisce che il debito ha creato “danni incalcolabili” alla società civile dell'Ecuador ed individuato le cause della lievitazione del debito: _ Pratica dell’anatocismo; _ Utilizzo dell’80% del debito per rifinanziare il debito stesso; _ Grande quantità di prestiti illegittimi, inutili e dannosi che hanno dissanguato il paese a livello di risorse.

12 Se il tasso di interesse è maggiore del tasso di crescita del Pil (i>g) si avrà il fenomeno dell’esplosione del debito:

13 Invece, se g > i, il debito aumenterà in misura sempre minore, fino a convergere allo stato stazionario

14 Cosa si è ottenuto con l’audit in Ecuador?
I documenti hanno provato che esisteva un vero “sistema debito”, cioè un meccanismo di creazione di nuovo debito per pagare i vecchi debiti in modo che il nuovo debito fosse sempre largamente superiore al vecchio; Si è dimostrato che le negoziazioni hanno avuto luogo fuori dal paese e che in molti casi il denaro registrato come debito nei contratti e per l’emissione di titoli non è mai entrato nelle casse dei Paesi debitori; Ha tolto il velo sulla completa disinformazione e ciò è stato possibile grazie al controllo di contratti, verbali di riunioni, documenti, procedure e tutto ciò che è stato consegnato al momento di ogni operazione; La principale conclusione di un audit relativo a 30 anni in Ecuador e di una inchiesta parlamentare su un periodo di 39 anni in Brasile è che il “sistema debito” ha portato benefici alle maggiori banche internazionali e non è servito per finanziare i Paesi indebitati; L’esperienza dell’audit sul debito dell’Ecuador ha dimostrato il valore di questo strumento per scoprire la verità sui processi di indebitamento ed ha dimostrato la sua utilità per raggiungere risultati concreti.

15 Dove si sta pensando di attuare un audit?
Recentemente si sono attivati sia in Grecia sia in Irlanda, come in Spagna e in Francia, movimenti sociali e cittadini che chiedono la convocazione di una commissione pubblica di "auditing" del debito; In particolare, in Francia, associazioni, sindacati e partiti politici hanno creato il Collettivo per l'audit cittadino (CAC) del debito pubblico e sono state raccolte più di firme a tal fine. Lanciata a livello nazionale, la rivendicazione di questo audit è stata velocemente portata avanti da numerosi cittadini provenienti da tutto il territorio. Decine di comitati locali si sono spontaneamente messi all'opera senza che agisse nessuna “indicazione dall'alto”. Se si decide di pagare, si vuole sapere per cosa. E l'audit è un passaggio obbligato per questo fine.

16 E in Italia? Anche in Italia ultimamente si è aperto il dibattito sulla possibilità di attuare un audit sul debito pubblico. La proposta è finalizzata a creare una commissione in grado di visionare il debito, come è stato contratto, a favore di chi e di quali interessi. Tale proposta serve per impostare un’altra politica economica, del tutto alternativa a quella avanzata in questi anni dai vari governi che si sono succeduti e improntata alla redistribuzione della ricchezza, alla valorizzazione dei beni comuni, del lavoro, del welfare, dell’ambiente contro gli interessi del profitto e della speculazione finanziaria.

17 Audit, una motivazione d’insieme
Il movimento per l’Audit del debito pubblico nasce da alcuni presupposti di natura politica-sociale, fortemente correlate alle scelte di politica economica: _ Correlazione fra deficit Democratico e indebitamento statale; _ Perdita di efficienza ed efficacia del sistema rappresentativo elettorale; _ Ridefinizione della responsabilità sociale. _ Creare una risposta credibile e coerente all’attuale crisi del debito sovrano mediante l’introduzione di un nuovo strumento di politica economica.

18 Audit come movimento popolare
In quali termini si dovrebbe organizzare tale movimento: Definire internamente i termini di azione, la struttura organizzativa, le procedure di analisi e di inchiesta, i meccanismi di decisione; Stabilire in termini economici quali sono le fattispecie di debiti illegittimi; Stabilire i parametri e le modalità di correzione del debito, di implementazione degli obiettivi.

19 Il debito illegittimo Partendo da questi presupposti, si reputa illegittima tutta quella parte di debito che non è stata contratta per la pubblica utilità . Esempi: _ Componenti del debito frutto di Anatocismo; _ Componenti dovute alla rinegoziazione del tasso di interesse applicato sul debito, rifiuto delle valutazioni delle agenzie di rating; _ Debito generato per salvataggi di banche ed istituti finanziari coinvolti nelle speculazioni sui derivati; _ Debito generato per “le grandi opere” ; _ Debito generato per finanziarie misure di corruzione, in senso allargato; _ … .

20 L’Audit, la triplice vittoria.
Il meccanismo di Audit permetterebbe quindi di sviluppare un nuovo corso non solo nella gestione economica del nostro paese, ma anche sotto l’aspetto informativo e soprattutto politico.

21 L’audit Informativo Un processo importante e dirompente come l’audit, renderebbe necessario, per esistere, un enorme mole di informazioni. Tale “massa informativa” dovrebbe rendersi disponibile e fruibile, generando una rivoluzione di trasparenza e di permeabilità delle pubbliche amministrazioni, degli istituti di credito, delle sedi di scambio dei capitali finanziari La necessità di conoscere la situazione del debito sovrano quindi, genererebbe implicitamente una rivoluzione nella diffusione e nell’accessibilità delle informazioni, imponendo una profonda riforma del ruolo e del comportamento dei media. Tale apertura sarebbe da ricondurre alla vicenda di Wikileaks, per importanza ed effetti.

22 L’Audit Economico L’Audit permetterebbe di ri-definire il debito, ri-negoziando il quantitativo totale, e soprattutto l’ammontare degli interessi da corrispondere sulla somma. Sarebbe quindi una ridefinizione in termini quantitativi e qualitativi del debito. Permetterebbe all’Italia di uscire dallo spettro del default, di riacquisire appetibilità sul mercato dei capitali. Permettere una nuova stagione di investimento Statale, geneticamente creato per non auto-finanziarsi con altro debito, ponendo fine all’era dell’ “economia del debito”. … il ruolo del Fiscal Compact.

23 L’Audit Politico L’Audit sul debito pubblico, in questi termini, rappresenterebbe l’esempio principe di come un meccanismo economico, di fatto, una valutazione dell’indebitamento dell’”azienda Italia”, possa influire sugli aspetti sociali e profondamente politici di una nazione. L’Audit, rappresenterebbe anche un passaggio fondamentale per ricondurre il governo delle nazioni alle persone, sottraendolo a classi politiche che sono state sempre meno capaci di gestire “la cosa pubblica” sia a livello tecnico, che a livello interpretativo della volontà popolare; generando, primo nel suo genere, un primo atto di “governo popolare” diverso dal meccanismo elettorale-rappresentativo.

Navigando nel mio Blog buona parte delle domande sono soddisfatte :
 l’origine;  la legittimità;  la legalità;  la sostenibilità........
 


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