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Magia del denaro


 La 1° guerra mondiale termino’ nel 1918 con la sconfitta dell’Impero della Germania gugliemina e prussiana. Dopo la pace di Versailles, in Germania si stabili’ la repubblica parlamentare di Weimar. La repubblica duro’ dal 1919 al 1933 , crollo’ per effetto di una terribile inflazione, fu un caso classico di globalizzazione con un secolo di anticipo. Afflusso di capitali per la ricostruzione post-bellica in forma di crediti USA, potere privato incontrollato di stampare la propria moneta, modernizzazione grandi opere, febbre edilizia , privatizzazioni, liberismo.


Quando scoppio’ la bolla ,i capitalisti agirono sulla spesa ritenuta unica variabile comprimibile : i salari. Ci furono 6 milioni di salariati disoccupati e grosse tensioni sociali . I deputati del partito Nazional Socialista eletti al Reichstag nel gennaio 1933 permisero la nomina di Hitler a cancelliere.

Seguito la crisi del 1929 a Wall Street i dollari in giro per il mondo furono richiamati in patria e anche la Gran Bretagna si ritiro’ nel suo impero coloniale.
Tutta l’economia mondiale sprofondo’ in una profonda recessione. Hitler si trovo’ una crisi industriale enorme , debito estero , disoccupazione e riserve monetarie ridotte a zero. La Germania forzatamente isolata dal resto del mondo , fu costretta a un’economia a circuito chiuso nei suoi confini.

Hjalmar Schacht nel ’33 assunse la presidenza della Reichsbank (la Banca Centrale della Germania ) , nel ’34 fu nominato Ministro dell’ Economia . Schacht nacque nel 1877 in Germania da famiglia ebrea : padre tedesco e madre danese , vissuti a lungo negli Usa. Schacht studio’ medicina e si laureo’ in economia nel 1899. Persona di notevole cultura, intelligenza e capacita’ lavorativa divenne capo della Dresdner Bank.Ebbe modo di fare amicizia con J.P. Morgan. Fu nominato responsabile economico della Repubblica di Weimar nel ’23.

Le azioni intraprese immediatamente con Hitler, furono il controllo della Banca Centrale e del sistema bancario , la eliminazione degli speculatori e dei banchieri privati. Fu impostata una politica di investimenti nei lavori pubblici e di deficit spending , una sorta di keynesianesimo militare come definito da alcuni storici

I criteri della nuova politica economica furono ispirati da Hitler :
"…La comunità delle nazioni non vive del fittizio valore della moneta, ma di produzione di merci reali, la quale conferisce valore alla moneta. E' questa produzione ad essere la vera copertura della valuta nazionale, non una banca o una cassaforte piena d'oro……"

Le decisioni prese furono quindi :
1) rifiutare prestiti esteri gravati da interessi, e basare la moneta tedesca sulla produzione invece che sulle riserve auree.
2) procurarsi le merci da importare attraverso scambio diretto di beni - baratto - e sostenere le esportazioni quando necessario.
3) porre termine alla "libertà dei cambi", speculare sulle fluttuazioni delle monete e trasferire i capitali privati da un paese all'altro secondo la situazione politica.
4) creare moneta quando manodopera e materie prime erano disponibili per il lavoro, non prendenderla mai a prestito. Non riconoscere e pagare sussidi di disoccupazione.

Nel sistema hitleriano e’ direttamente la Banca Centrale di Stato (Reichsbank) a fornire agli industriali i capitali. Non lo fa aprendo a loro favore dei fidi , lo fa autorizzando gli imprenditori ad emettere delle cambiali garantite dallo Stato . Con queste promesse di pagamento (MEFO) gli imprenditori pagano i fornitori. Questi ultimi possono scontarle presso la Banca Centrale in ogni momento. Esisteva il rischio che gli effetti MEFO venisssero presentati all’incasso in gran numero ed in breve tempo. L’effetto finale sarebbe un aumento esplosivo del circolante e della inflazione.

Di fatto questo non avvenne , gli effetti MEFO (cambiali a 3 mesi) venivano usati come mezzo di pagamento senza essere portati all’incasso , risparmiando anche
sull ‘aggio di sconto. I MEFO diventarono una vera moneta per uso imprese a circolazione fiduciaria. Il sistema funzionava grazie alla fiducia che il regime aveva presso i cittadini e le classi dirigenti.

Schacht era stato negli Usa e conosceva bene il funzionamento del sistema bancario privato. La frode fondamentale su cui si basa il sistema del credito , i risparmiatori con i loro attivi e il lavoro riempiono di vero denaro i conti contabili di denaro ex-nihilo.(la banca incassa gli interessi su tutto il denaro che crea dal nulla)

Allora , ebbe l’intuizione di fare funzionare la frode a vantaggio dello Stato e del popolo. Con il denaro creato dal nulla (senza debito ed interessi) a beneficio del popolo anziche’ degli speculatori e dei banchieri, la Germania prospero’ , mentre gli altri paesi erano in recessione profonda (siamo nel ’36-’37).

Schacht fu abile a scavalcare e ad annullare gli effetti dell’elemento monetario , ma da esperto economista sapeva che il miracolo si sarebbe esaurito. Raggiunto il pieno impiego , sfruttate tutte le risorse , bisogna rallentare investimenti e spese pubbliche. Altrimenti l’incremento genera inflazione , ogni nuovo investimento aggiuntivo compete offrendo sempre piu’ alti salari a una manodopera sempre piu’ scarsa.
Di conseguenza bisogna attingere a serbatoi di lavoro inutilizzato e a basso costo in Paesi non sviluppati.

Percio’ , Schacht divenne sempre piu’ critico sulla pesante politica di riarmo in corso, in disaccordo con Hitler . Continuando l’alto ritmo di produzione si rischiava di eccedere le capacita’ economiche del paese. Nel 1937 diede le dimissioni da Ministro della Economia ma rimase presidente della Banca Centrale di Stato. Nel 1939 Hitler lo rimosse dalla presidenza della banca centrale.
Internato nel 1943 a Dachau, nel dopoguerra Schacht fu incriminato ed imputato al Processo di Norimberga, ove fu assolto da tutti i capi di accusa “per non aver commesso il fatto”

Se Hitler fosse morto nel 1938 , sarebbe ricordato dalla storia come uno dei massimi statisti. Egli ando’ al potere nel 1933 come il presidente Usa F.D. Roosevelt . Hitler riusci’ a fare in tempo di pace quello che il New Deal non realizzo’ : creare la crescita. In Usa alla fine del ’41 i disoccupati erano ancora 6 milioni e scomparvero solo nel 1943 con l’entrata Usa nella 2° guerra mondiale.

In Germania la crescita fu possibile con la magia del denaro , il banchiere del Reich Schacht uso’ la magia buona , mentre negli Usa imperversava la magia cattiva.
Hitler copio’ il metodo di A. Lincoln (che fu assassinato), ma insieme a Schacht ha il merito di aver dimostrato concretamente che e’ possibile assorbire la disoccupazione e generare la crescita del sistema economico nazionale

Negli anni passati i paesi asiatici di successo (Taiwan, Cina, Corea) hanno adottato soluzioni proposte da Schacht

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