Passa ai contenuti principali

L' Irriducibile Giurista

L. P. Lucas (giurista)
Il post che segue , costituito da due pagine, NON E' OPINIONE POLITICA MA SPIEGAZIONE TECNICA PROCEDURALE.
Si premette che la Corte Costituzionale non è magistratura ma organo politico che fa una sola cosa: il controllo di legittimità tra il testo di una legge e il dettato costituzionale.
 
 Essa non dirime casi, non decide se un vaccino è, o non è sperimentale.
Essa confronta solo il testo della legge inpugnata con la Costituzione e dichiara con le sua sentenza se quella legge impugnata è legittima e dunque rispetta quanto stabilito dalla Costituzione, oppure è illegittima, perchè si discosta dal testo costituzionale.
Questo è il solo e unico compito che ha la Corte Costituzionale. Qualsiasi altra richiesta è respinta poichè non di competenza della Corte.
 
ARTICOLO 32 COSTITUZIONE -OBBLIGO VACCINALE
II comma: Nessuno può essere obbligato ad una cura SE NON PER LEGGE.
Ergo: lo stato può obbligare al vaccino e dato che lo stabilisce la Costituzione e la Consulta si occupa del controllo di legittimità, ovvero se la legge rispetta il dettato costituzionale, sinchè esisterà il secondo comma dell'articolo 32 la Consulta non potrà mai dichiarare illegittimo un obbligo vaccinale.
Quindi l'impugnazione dell'obbligo vaccinale è stato un grossolano errore, che un buon giurista non dovrebbe mai fare.
...
Il terzo comma dell'articolo 32 recita che "La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.".
Questo è il comma che sancisce il principio di "autodeterminazione" e che consente il bilanciamento tra la volontà del soggetto e l'obbligo di Stato. Cioè la scelta personale.
Per realizzare questo diritto oltre al terzo comma dell'articolo 32 Cost., nel 2017, in seguito anche alla ratifica del Trattato di Oviedo, è stata emanata la Legge 219 "Consenso informato"... Mediante detto consenso informato (che non era quello che è stato fatto firmare durante le vaccinazioni covid), il soggetto può in piena libertà decidere di rifiutare una cura obbligata dallo stato.
Perchè occorre questo questo?
Lo Stato ha obbligo di preservare e difendere la salute pubblica e dunque emana delle leggi con cui impone cure e vaccini, poichè in questo modo non può essere accusato di non aver tutelato i propri cittadini.
Il cittadino che però decide di non obbedire a tale obbligo, può farlo, a patto che sottoscriva una dichiarazione di "libera scelta di rinuncia alla cura" (ecco perchè la legge sul consenso informato che si collega al terzo comma articolo 32 Cost. ) .
In questo modo il cittadino che ha rinunciato all'obbligo di cura o vaccino, qualora dovesse incorrere in quella malattia e conseguire danni biologici o incorrere in morte , non potrà (o chi per lui) chiedere risarcimento danni allo Stato, poichè la scelta di rischiare è stata una sua libera scelta, e nel consenso informato aveva trovato tutte le indicazioni ed i motivi per cui lo Stato gli chiedeva di vaccinarsi/curarsi.
Tutto ciò in diritto è definito " bilanciamento tra i diritti della collettività e diritti del singolo".
PERTANTO LA RICHIESTA DI ANNULLAMENTO DELL'OBBLIGO VACCINALE ERA SBAGLIATA E NON POTEVA ESSERE ACCOLTA.
Così come era sbagliato proporre alla Consulta un dibattito sui benefici o non dei vaccini. Non è compito della consulta tale materia.
La domanda da proporre alla Consulta era: "L'ILLEGITTIMITA' DI NON AVER SOTTOPOSTO A CHI NON VOLEVA VACCINARSI LA SOTTOSCRIZIONE DEL CONSENSO INFORMATO NEL QUALE IL SOGGETTO AVREBBE DICHIARATO LA PROPRIA VOLONTA' DI NON VACCINARSI ASSUMENDOSI LA RESPONSABILITA' DELLA SCELTA".
ARTICOLO 4 DIRITTO AL LAVORO - SOSPENSIONE
Doveva essere invocato il primo comma dell'articolo 4 che sostanzialmente sancisce che " il lavoro è un diritto e lo Stato deve rendere effettiva la sua realizzazione".
Tale citazione si collega al primo articolo della Costituzione "l'Italia e una Repubblica fondata sul lavoro".
Il lavoro è la realizzazione dell'essere umano e consente anche al cittadino di mantenersi.
Dunque se lo Stato (o chi per esso) supponeva che vi fosse un pericolo che potesse incorrere tra vaccinati e non vaccinati, aveva due alternative:
1) sospendere ma riconoscere un assegno alimentare che potesse sostituire la percezione della retribuzione del lavoratore dipendente o del reddito del lavoratore autonomo;
oppure
2) trasferire il lavoratore ad altro incarico corrispondendo il medesimo stipendio percepito dal lavoratore.
....
Altre questioni , es. vaccino sperimentale, danni biologici, ecc., si possono dibattere nei Tribunali ordinari, in tre gradi di giudizio. NON ALLA CORTE COSTITUZIONALE.
La Corte di Cassazione organo supremo della Giustizia Civile e Penale ha potere di abrogare e modificare le leggi.
...
Il mio professore di Procedura Civile durante le lectio magistralis in aula soleva dire a noi studenti "il diritto non è un'opinione. Esso va conosciuto e ben usato. Fate una domanda sbagliata al giudice sbagliato e otterrete solo una risposta sbagliata".

 

Commenti

Post più visti

Leggete a chi vanno i miliardi della Bce. E vomitate!

Mi prenderei a sberle. Avevo un documento agghiacciante in scrivania e non l’ho aperto per mesi. Dentro c’è la verità su chi Mario Draghi sta veramente finanziando coi miliardi del Quantitative Easing (Qe) mentre storce il naso se Roma chiede 20 euro per gli abruzzesi in ipotermia, sfollati da mesi, con morti in casa e la vita devastata, o per mettere 11 euro in più nel Job Act infame di Renzi e Poletti. Quando io gridavo a La7 “Criminali!” contro gli eurocrati, l’autore del programma, Alessandro Montanari, mi si avvinghiava alla giacca dietro le quinte e mi rampognava fino alla diarrea. Quel genio di Oliviero Beha mi rampognò in diretta, è in video. Ma voi leggete sotto, mentre pensate ai sofferenti d’Italia. Bacinella del vomito a portata di mano, raccomando. Il pdf in questione mi arrivò a fine ottobre via mail da Amsterdam, fonte autorevole oltre ogni dubbio. M’ingannò, porcaputtana, il subject mail che era “Draghi finanzia il Climate Change”. Pensai, ok, ci ar

IL VIRUS GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO

Post per pochi intimi.5 minuti per avere una visione corretta di quello che è realmente accaduto. Buona lettura. Può un virus arrivare proprio nel momento esatto per essere considerato come una vera e propria benedizione? Sarebbe quasi un’eresia rispondere di si. Invece, per gli operatori finanziari, è proprio ciò che è accaduto. A giugno 2019 il mercato dei REPO stava iniziando a collassare mostrando segnali di pericolo sistemico. La maggior parte della gente non sa neanche che cosa siano i REPO. In pratica sono operazioni di pronti contro termine con cui le banche e i maggiori operatori economici si scambiano asset (principalmente titoli di stato) con operazioni di durata brevissima allo scopo di ottenere liquidità istantanea per le ragioni legate soprattutto al rischio controparte che scaturisce da operazioni altamente speculative nel mercato dei derivati. Il campanello d’allarme inizia a suonare a giugno. A settembre 2019 la situazione diventa preoccupante. Quanto preoccupan

Quando e perchè è iniziato il declino Italiano ?

Nel 1987 l’Italia entra nello Sme (Sistema monetario europeo) e il Pil passa dai 617 miliardi di dollari dell’anno precedente ai 1201 miliardi del 1991 (+94,6% contro il 64% della Francia, il 78,6% della Germania, l’87% della Gran Bretagna e il 34,5% degli Usa). Il saldo della bilancia commerciale è in attivo di 7 miliardi mentre la lira si rivaluta del +15,2% contro il dollaro e si svaluta del -8,6% contro il marco tedesco. Tutto questo,  ha un suo apice e un suo termine coincidente con la nascita della Seconda Repubblica. La fredda legge dei numeri ci dice difatti che dal 31 dicembre del 1991 al 31 dicembre del 1995, solo quattro anni, la lira si svaluterà del -29,8% contro il marco tedesco e del -32,2% contro il dollaro Usa. La difesa ad oltranza e insostenibile del cambio con la moneta teutonica e l’attacco finanziario speculativo condotto da George Soros costarono all’Italia la folle cifra di 91.000 miliardi di lire. In questi quattro anni il Pil crescerà soltanto del 5,4% e s