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2021, MESSAGGIO DI FINE ANNO

Come doni per il nuovo anno io propongo che ognuno riesca finalmente a decidere di conoscere e capire l’immenso valore di se stesso.
Ma come è possibile conoscere se stessi?
E’ fondamentale rendersi conto delle proprie naturali preziosità che in genere viviamo ignorandone l’immenso valore.
L’Essere Umano, pur presentandosi alla nascita come il massimo capolavoro della natura, è di fatto ancora oggi la realtà più sottovalutata, più negata, più sottomessa e oppressa da qualsiasi forma di potere e di reggenza presente sul pianeta.
 
Non esiste nell’universo conosciuto un essere che superi le qualità native di ogni Essere Umano.
 
Pur essendo consapevoli che l’occasione di vivere è una sola in tutta l’eternità, la maggior parte degli abitanti della Terra viene ancora costretta a investire nel lavoro o nella ricerca di lavoro quasi tutto il proprio tempo di vita.
Il primo diritto sacro e inalienabile dell'Essere Umano è infatti il diritto al tempo di vivere, il diritto alla Vita.
Mentre vive l’Essere Umano ospita dentro di se l’eternità della Vita.
 
Tutto l’Universo ha il Pensiero come materia fondamentale dalla quale è nato.
La materia, quindi, è la condizione più elementare del pensiero, mentre il pensiero è lo stato più evoluto della materia.
Auguro a tutti un anno colmo di scelte e di novità e Vi saluto con le parole di Charlie Chaplin nel finale del film “Il grande dittatore”:
“Cittadini del mondo, non affidatevi a chi vi comanda, sono uomini che vi disprezzano, vi sfruttano e vi dicono cosa fare, cosa dire, cosa pensare e vi condizionano.
Non affidatevi a questa gente senz’anima, voi non siete bestie, siete Esseri Umani.
Uniamoci tutti, lottiamo per un mondo nuovo, che sia migliore, che procuri a tutti il necessario, ai giovani un futuro, agli anziani la sicurezza.
Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere. Mentono.
Non manterranno mai quelle promesse.
Lottiamo per liberare il mondo eliminando confini e barriere, eliminando l’avidità, l’odio e l’intolleranza. 
Lottiamo per un mondo ragionevole, un mondo che con la scienza e il progresso dia a tutti gli Esseri Umani il benessere. In questo mondo c’è posto per tutti, la Natura è ricca, è sufficiente per tutti noi, la vita può essere davvero felice e magnifica, ma noi l’abbiamo dimenticato.
L’avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell’odio, abbiamo i mezzi per spaziare ma ci siamo chiusi in noi stessi, la macchina dell’abbondanza ci ha resi poveri, il predominio della scienza ci rende cinici, l’avidità fa di noi degli esseri duri e cattivi, pensiamo troppo e sentiamo poco. 
Più che di abilità abbiamo bisogno di bontà e gentilezza, senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto e ci rende vittime di un sistema che impone di torturare e imprigionare gente innocente.
A chi mi sta ascoltando io dico non disperate, l’avidità che ci comanda è un male passeggero, l’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che vi hanno rubato tornerà a essere vostro. 
Qualsiasi mezzo usino per negarla, la libertà non può essere soppressa”.
 
 
Silvano Agosti
 

 

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