Passa ai contenuti principali

Marzo 2020: si affaccia la pandemia.

Migliaia di anziani con sintomi influenzali vengono portati d'urgenza dai parenti in ospedale per psicosi da covid 19. Erano troppi. 

I medici scelgono chi far morire (invece di mandarli a casa) e chi far intubare e quindi morire per 'annegamento..

La OMS dice: no antinfiammatori e no antibiotici, ma intubazioni.

E pensare che fino al 2019 le ventilazioni per polmonite interstiziale erano vietate... ma dal 2020 no... sono il protocollo... mah... e muoiono, muoiono a migliaia.

Fine aprile: alcuni veri eroi medici (Gianatta e Sonzogni) e non gli intubatori seriali, si impongono per le autopsie (anche quelle fino ad allora "vietate").

Dalle autopsie viene fuori che le persone morivano per tromboembolia disseminata. 

I medici dunque decidono di utilizzare proprio ciò che l'organizzazione del mondiale della sanità e l'istituto superiore di sanità vietavano e cioè antinfiammatori e antibiotici... e nessuno muore più fino all'estate.

Nei mesi estivi il Sistema, per mantenere il terrore, si aggrappa sui cosiddetti positivi asintomatici, ovvero persone sanissime, ma considerate appestate dal virus nonostante chiunque sia asintomatico e quindi sano ha una carica virale bassissima e quindi incapace di offendere. 

Dopo aver utilizzato persone sane e quindi cosiddetti positivi asintomatici per non mollare la presa sulle libertà ci si avvale nel periodo autunnale e invernale dei sintomi influenzali per riportare il terrore tra la gente e, guarda un po', con l'utilizzo inopportuno e maldestro del saturimetro consigliato da parte dei medici di famiglia che stranamente non vanno a visitare le persone a casa, si gettano le basi affinché coloro che avvertono sintomi influenzali e che hanno valori di saturazione un po' più bassi, ovviamente a causa proprio degli stessi sintomi (se ho l'influenza e ho difficoltà respiratorie conseguenti, è normale che abbia una saturazione più bassa dell'ossigeno) vengono indirizzati dall'allarmismo del medico per i valori di saturazione verso l'ospedale. 

Qui malcapitati finiscono nella seconda valutazione da parte del saturimetro ospedaliero che ha come protocollo successivo, guarda un po', di nuovo le ventilazioni che avevano già falciato migliaia di persone tra marzo e aprile 2020.

E ricomincia a morire gente anche più giovane e senza patologie pregresse, cosa che fa molto comodo al Sistema, proprio grazie alle tromboembolia disseminata. 

Essa viene provocata dalla iperventilazione che blocca i dotti alveolari e ne lesiona i vasi, inducendo riparazione mediante fattori di coagulazione che formano trombi che il cuore spara in maniera disseminata portando altri morti.

Nel frattempo con il famoso indice RT, che sarebbe il rapporto tra numero di positivi, che poi sono persone sane, e i posti letto che sarebbero disponibili negli ospedali, si continua a chiudere le attività, inibire la libertà personale, la socializzazione scolastica dei giovani e la loro attività fisica indispensabile al loro sviluppo. 

In poche parole se il numero dei cosiddetti positivi, che poi sono persone al 95% sanissime, aumenta troppo rispetto al numero di letti disponibili negli ospedali, scattano le zone rosse. 

Tutto ciò è paradossale per due motivi: Per quale motivo non vengono aumentati i posti letto, quando già tra l'altro si prevedono in maniera magica (con la sfera di cristallo) già da vari mesi prima, nuove ondate? 

Inoltre per quale altra ragione dovrebbero essere disponibili tanti posti letto visto che i positivi di cui si parla sono quasi per la totalità persone più che sane?

Ma l'assurdità di tutta questa tragica barzelletta globale non si esaurisce qui. 

Iniziano infatti vaccinazioni che portano effetti collaterali notevoli in quasi tutti gli automi che vanno a somministrarsele. 

Un numero non indifferente di persone addirittura muore dopo pochi giorni dalla somministrazione vaccinale.

Le autorità sanitarie non solo minimizzano, ma addirittura incitano è la popolazione a continuare a vaccinarsi e ad avere fiducia.

L'aspetto agghiacciante è che quella che viene definita sanità non si premura di fare effettuare agli sprovveduti che vanno a fare la fila per vaccinarsi una previa analisi sierologica per valutare se queste persone sono già immuni a questo presunto virus killer o se comunque hanno in atto altre risposte immunitarie contestuali che potrebbero insieme alla vaccinazione generale provocare squilibri incontrollabili nella modulazione immunitaria. 

Non a caso in tutto il periodo di questa fantomatica pandemia sono stati utilizzati per valutare la condizione delle persone i tamponi che sono del tutto inaffidabili in quanto lo stesso inventore e cioè Kary Mullis li aveva considerati totalmente incapaci di rilevare virus.

Singolare è anche che lo stesso Mullis sia morto pochi mesi prima dell'inizio di questa ventilata pandemia in circostanze non ben chiare. 

Se proprio si voleva fare un minimo di luce in tutta questa faccenda, anziché i tamponi, dovevano essere utilizzate le analisi sierologiche che avrebbero permesso più elementi favorevoli. 

Infatti l' 80% di coloro che sono risultati positivi ai tamponi farlocchi sarebbero invece stati considerati dall'analisi sierologica negativi e pertanto i numeri che hanno portato alle varie chiusure sarebbero stati invece molto più bassi e quindi avrebbero permesso libertà di vita per tutti. 

Inoltre l'analisi sierologica avrebbe valutato la eventuale presenza di immunoglobuline M e quindi di soggetti che potevano ancora ammalarsi e che quindi erano gli unici che dovevano essere tenuti maggiormente sotto controllo. Coloro che invece sarebbero risultati positivi alle immunoglobuline G dovevano essere considerati immuni e quindi liberi di circolare perché incapaci di nuocere. 

Inoltre i soggetti immuni avrebbero potuto rappresentare una fonte di plasma con cui costituire un banco per mettere a disposizione i loro anticorpi per chi era in condizioni più gravi e quindi per permettere a costoro di guarire in pochi giorni, come è stato dimostrato nei mesi primaverili 2020, quando la terapia plasmatica è stata utilizzata molto di più.

Invece, guarda un po', sono stati i tamponi a dettare legge, così come è stato, tramite il sedicente ministro della Salute Speranza, a fare danni il proclama per cui il protocollo giusto sarebbe stato quello di utilizzare la Tachipirina e aspettare per constatare se fossero comparsi altri sintomi, quando poi è risaputo che la Tachipirina può incrementare i processi infiammatori e e quindi peggiorare la condizione del soggetto.

Concludiamo dicendo che ci sono stati i medici che hanno curato i loro pazienti e anche quelli degli altri a casa con semplici terapie e che sono stati poi invece biasimati dal Sistema che continuava a tritare e bruciare morti negli ospedali. 

Ospedali dove stranamente i parenti non possono entrare, mentre i giornalisti fanno quello che vogliono per riportare poi immagini che dovrebbero esasperare il terrore generale.

Di fronte a tale scempio, ci si augura che quanto prima i residui di esseri umani che emergeranno da tutto questo schifo portino giustizia e che siano Giustizieri dei criminali che hanno ordito il peggior olocausto mai concepito sul pianeta Terra."

GiovanniMoscarella

Biologo - nutrizionista - divulgatore scientifico



Commenti

Post più visti

Leggete a chi vanno i miliardi della Bce. E vomitate!

Mi prenderei a sberle. Avevo un documento agghiacciante in scrivania e non l’ho aperto per mesi. Dentro c’è la verità su chi Mario Draghi sta veramente finanziando coi miliardi del Quantitative Easing (Qe) mentre storce il naso se Roma chiede 20 euro per gli abruzzesi in ipotermia, sfollati da mesi, con morti in casa e la vita devastata, o per mettere 11 euro in più nel Job Act infame di Renzi e Poletti. Quando io gridavo a La7 “Criminali!” contro gli eurocrati, l’autore del programma, Alessandro Montanari, mi si avvinghiava alla giacca dietro le quinte e mi rampognava fino alla diarrea. Quel genio di Oliviero Beha mi rampognò in diretta, è in video. Ma voi leggete sotto, mentre pensate ai sofferenti d’Italia. Bacinella del vomito a portata di mano, raccomando. Il pdf in questione mi arrivò a fine ottobre via mail da Amsterdam, fonte autorevole oltre ogni dubbio. M’ingannò, porcaputtana, il subject mail che era “Draghi finanzia il Climate Change”. Pensai, ok, ci ar

IL VIRUS GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO

Post per pochi intimi.5 minuti per avere una visione corretta di quello che è realmente accaduto. Buona lettura. Può un virus arrivare proprio nel momento esatto per essere considerato come una vera e propria benedizione? Sarebbe quasi un’eresia rispondere di si. Invece, per gli operatori finanziari, è proprio ciò che è accaduto. A giugno 2019 il mercato dei REPO stava iniziando a collassare mostrando segnali di pericolo sistemico. La maggior parte della gente non sa neanche che cosa siano i REPO. In pratica sono operazioni di pronti contro termine con cui le banche e i maggiori operatori economici si scambiano asset (principalmente titoli di stato) con operazioni di durata brevissima allo scopo di ottenere liquidità istantanea per le ragioni legate soprattutto al rischio controparte che scaturisce da operazioni altamente speculative nel mercato dei derivati. Il campanello d’allarme inizia a suonare a giugno. A settembre 2019 la situazione diventa preoccupante. Quanto preoccupan

Quando e perchè è iniziato il declino Italiano ?

Nel 1987 l’Italia entra nello Sme (Sistema monetario europeo) e il Pil passa dai 617 miliardi di dollari dell’anno precedente ai 1201 miliardi del 1991 (+94,6% contro il 64% della Francia, il 78,6% della Germania, l’87% della Gran Bretagna e il 34,5% degli Usa). Il saldo della bilancia commerciale è in attivo di 7 miliardi mentre la lira si rivaluta del +15,2% contro il dollaro e si svaluta del -8,6% contro il marco tedesco. Tutto questo,  ha un suo apice e un suo termine coincidente con la nascita della Seconda Repubblica. La fredda legge dei numeri ci dice difatti che dal 31 dicembre del 1991 al 31 dicembre del 1995, solo quattro anni, la lira si svaluterà del -29,8% contro il marco tedesco e del -32,2% contro il dollaro Usa. La difesa ad oltranza e insostenibile del cambio con la moneta teutonica e l’attacco finanziario speculativo condotto da George Soros costarono all’Italia la folle cifra di 91.000 miliardi di lire. In questi quattro anni il Pil crescerà soltanto del 5,4% e s